SaloneSatellite Moscow 2018

Alla sua 14a edizione il SaloneSatellite Moscow è tornato nel quartiere espositivo di Crocus Expo-2 da mercoledì 10 a sabato 13 ottobre in piena sinergia con il Salone del Mobile.Milano Moscow, la fiera di riferimento delle idee per interni.

Scelti tra i migliori studenti delle più rinomate scuole di design della Russia e della Lettonia, i 36 giovani designer partecipanti hanno presentato lavori che indagano il rapporto tra heritage e contemporaneità, progetti in bilico tra nuove tecnologie e artigianato. Un percorso tra sperimentazione, memoria, slow design, natura e forza della materia, antropomorfismo, riciclo creativo, contaminazioni e digital effect che riesce a stupire e a far riflettere.

La selezione dei premiati è stata affidata a una Giuria composta da professionisti del settore, rappresentata per questa 14a edizione da Alessandro Lanzani, architetto; Barbara Abele, professore associato Art Academy of Latvia; Elena Marco, giornalista; Enrico Maria Masiero, presidente Masiero; Ferruccio Laviani, architetto; Inna Demidova, Direttrice Artfuture Design School; Massimiliano Messina, presidente Flou; Olga Kosyreva, CEO Design Lectorium; Patrizia Malfatti, Responsabile Ufficio Comunicazione e Stampa, Salone del Mobile.Milano; Marva Griffin, Fondatrice e Curatrice SaloneSatellite.

I vincitori del SaloneSatellite Moscow Award sono stati invitati all’edizione 2019 del SaloneSatellite, che si terrà nell’ambito del Salone del Mobile.Milano dal 9 al 14 aprile 2019.

I vincitori

1° premio ANNA STRUPINSKAIA, Russia

HAKO LIGHTING Light.
La lampada Hako unisce, armonizzandoli, natura e tecnologia, legno e stampa 3D in un oggetto carismatico.

2° premio - DINA AKKUBEKOVA, Russia

DNA Hanger.
Appendiabiti omaggio ad alcuni pezzi iconici re-interpretati in chiave contemporanea

3° premio - IVAN BASOV, Russia

FLOWER Collection of Tables.
Ispirati ai petali dei fiori, questi tavoli giocano sulla integrità visiva sia come pezzi singoli sia come collezione

Menzione speciale ANDREY BUDKO, Russia

CARPET LIKE A RUSSIAN.

Un omaggio alla memoria e all’infanzia e un invito a risolvere le contraddizioni tra nuove tecnologie e tradizioni